Come Gruppo Tanzania Onlus vi raccontiamo di un progetto a impatto sociale e ambientale in Tanzania con al centro l’ACQUA, bene primario e diritto umano…
Lanciamo questa raccolta fondi per cambiare il sistema di alimentazione energetica dei serbatoi d’acqua nella comunità di accoglienza per minori Chigongwe Family, da elettrico a solare, per renderlo piú sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale!
La comunità di accoglienza per minori Chigongwe Family Shelter Home è gestita da KISEDET NGO, organizzazione non governativa tanzaniana e nostra partner locale storica nel lavoro sociale con bambini e giovani vulnerabili e le loro famiglie e comunità.
L’approvvigionamento dell’acqua potabile della comunità di Chigongwe avviene attualmente attraverso un pozzo situato nella località stessa, collegato a dei serbatoi con un sistema di pompe, ad oggi alimentate a energia elettrica. Questo sistema consente il rifornimento dell’acqua per bere, cucinare, lavare e fare il bucato alla comunità, oltre che il mantenimento delle attività agricole, del pollaio e del progetto di itticoltura, i cui prodotti sono destinati sia al consumo interno sia alla vendita.
L’acqua del pozzo viene anche fornita a varie famiglie e alle scuole delle zona in cambio di un contributo e viene utilizzata per annaffiare il campo sportivo in costruzione, finanziato dall’8×1000 della Chiesa Valdese, e di alcuni privati che hanno fatto donazioni “in memoria”. Questo progetto è finalizzato sia all’utilizzo ricreativo da parte dei ragazzi ospitati, sia, tramite l’affitto, all’allenamento di squadre esterne della zona, che non hanno a disposizione un buon campo – creando cosí un ulteriore mezzo di contribuzione per il sostentamento della comunità.
Il pozzo è stato scavato nel 2016, grazie al prezioso contributo del Progetto Agata Smeralda ODV di Firenze.
Il cambio del sistema di alimentazione della pompa dei serbatoi del pozzo da energia elettrica a solare, attraverso la costruzione di rispettivi pannelli, permetterebbe di abbattere i costi alti delle bollette – che si aggirano attorno ai 200 euro mensili, ingenti rispetto agli stipendi medi tanzaniani – e di implementare un modello piú ecosostenibile, sfruttando la presenza di molto sole nel territorio.
Inoltre questo garantirebbe maggiormente la costanza dell’approvvigionamento dell’acqua, poiché nella zona di campagna capita a volte che il servizio di corrente elettrica si interrompa, rendendo difficile lo svolgimento delle attivitá della comunitá, con il rischio di annullare in poco tempo il lungo lavoro di coltivazione dei campi, cosí come, a lungo termine, il mantenimento del campo sportivo.
Grazie al prezioso sostegno dell’associazione Cantering di Firenze, che a marzo ha organizzato una cena-spettacolo solidale, è stato raccolto un fondo iniziale di 3.090 € a cui saranno integrati i futuri contributi raccolti.
Raggiunto il budget totale di 7.290 € (circa 20.000.000 scellini tanzaniani), attraverso la raccolta di 4.200 €, potranno iniziare i lavori tecnici da parte della ditta fornitrice Davis & Shirtliff di Dodoma, che é stata contattata per la valutazione del progetto di lavoro e il calcolo del preventivo.
Nel giro all’incirca di 2 mesi, i lavori possono essere conclusi.
Vi informeremo passo dopo passo sull’andamento dei lavori e i dettagli del nuovo progetto finanziato e, qualora vi interesserà, resteremo a disposizione per fornire ulteriori informazioni sul lavoro di Gruppo Tanzania Onlus e KISEDET NGO e tutti i progetti attivi.
Vi ringraziamo per l’interesse e la sensibilità di supportare la nostra realtà e conoscere, anche da lontano ma in maniera autentica, un angolo di lavoro sociale in Tanzania:
riteniamo preziosa la costruzione di ponti di conoscenza e reciprocità!
Per donare, basta cliccare su questo link https://buonacausa.org/cause/il-sole-a-chigongwe-family e per favore passate parola con i vostri conoscenti. Grazie!